Martedì 28 febbraio 2023 – 17:30 – 19:00 CET

La partecipazione è gratuita. Per partecipare è necessario preregistrarsi qui.
I dati Eurostat del 2020 stimavano in 36 milioni lɜ cittadinɜ europeɜ in condizione di povertà energetica, in quanto non in grado di riscaldare o raffreddare adeguatamente le proprie abitazioni. E l’impennata dei prezzi dell’energia, causata anche – ma non solo – dalla guerra in Ucraina, non ha fatto altro che esacerbare la loro già precaria situazione.
Il Green Deal europeo sottolinea la necessità di affrontare la povertà energetica e di garantire una transizione giusta per tutti. L’UE sta quindi affrontando questo problema in varie iniziative legislative e nel contesto delle sue politiche climatiche e della transizione energetica, delle quali il Recovery Fund rappresenta uno strumento centrale poiché ideato per rispondere alla crisi economica post-pandemia in chiave “green”. Più recentemente, il piano REPowerEU, attraverso la possibilità di modificare i piani nazionali di ripresa, spinge gli Stati ad accelerare sulla transizione verde, ma anche ad affrontare la crescente povertà energetica di famiglie e imprese. Ma, per quanto riguarda il capitolo REPowerEU italiano e le modalità opache che stanno portando alla sua elaborazione, non sembra che queste siano le priorità del governo italiano.
Gli investimenti pubblici proposti dai governi dovrebbero affrontare la povertà energetica garantendo prezzi energetici accessibili, miglioramenti dell’efficienza energetica, risparmio energetico e inclusione sociale. Esistono buone pratiche che riescano a coniugare queste dimensioni? Di quali investimenti abbiamo bisogno per rispondere a questa urgenza?
A queste domande proveremo a dare risposta esaminando il contesto energetico italiano e gli attori che determinano, attraverso una strategia business-as-usual incentrata sul gas fossile, l’aggravarsi della situazione; guardando alle diverse dimensioni della povertà energetica e agli strumenti per affrontarla; alle esperienze delle comunità energetiche in Italia e alle proposte della società civile in Repubblica Ceca.
Interverranno:
- Antonio Tricarico, Campaigner finanza pubblica e multinazionali – ReCommon: Il contesto della crisi energetica e le mani sulla ripresa.
- Giovanni Carrosio, Professore Associato di Sociologia dell’Ambiente – Università di Trieste: Povertà energetica: come affrontare un fenomeno multidimensionale.
- Chiara Brogi, Referente Comunità Energetiche – ènostra: Le comunità energetiche come strumento per combattere la povertà energetica.
- Tereza Vohryzková, RRF Expert – Hnutí Duha (Friends of the Earth Repubblica Ceca): Le proposte di Hnutí Duha in Repubblica Ceca.
Modera l’incontro: Eva Pastorelli, CEE Bankwatch Network
Questo webinar è il secondo appuntamento di una serie che continuerà nei prossimi mesi.
La partecipazione è gratuita. Per partecipare è necessario preregistrarsi qui.
È prevista la traduzione simultanea in lingua inglese.

Guarda la registrazione video del webinar: