Le vie dell’idrogeno
Giovedi 28 settembre 2023
17:30-19:00
La partecipazione è gratuita. Per partecipare, registrati qui
La strategia europea sull’idrogeno è molto allineata alle richieste del gruppo di lobby Hydrogen Europe, compresi gli obiettivi e gli investimenti necessari per l’idrogeno sia all’interno che all’esterno dell’Unione. Il costo complessivo degli investimenti richiesti è di 430 miliardi di euro entro il 2030 e la Commissione europea sembra intenzionata a sostenere i piani dell’industria, che potrà riutilizzare le infrastrutture per il gas fossile, rivitalizzandole con il supporto di fondi pubblici e con la scusa di renderle pronte per il trasporto di idrogeno.
Non è un caso che la rete di gasdotti per la distribuzione di gas fossili dell’UE, sovradimensionata e sottoutilizzata, sia stata ribattezzata dalla lobby del fossile come la futura “spina dorsale dell’idrogeno” dell’Europa e verrebbe utilizzata per far risorgere mega progetti, con evidenti benefici economici per gli oligopoli energetici e impatti negativi sulle comunità e nei territori su cui questi progetti ricadono.
In questo secondo webinar guarderemo alle vie dell’idrogeno che attraversano l’area mediterranea, scoprendo perché questi progetti di verde non abbiano nulla, in quanto rappresentativi di un modello che continua a promuovere mega infrastrutture realizzate attraverso partenariati pubblico-privato che determinano gravi impatti ambientali e sociali, anche fuori dai confini europei.
Interverranno:
- Elena Gerebizza, Ricercatrice e campaigner energia e infrastrutture, ReCommon: Il SoutH2 Corridor. Verrà costruito e con quali implicazioni?
- Rita Prates, Project officer, Zero: H2Med: Gli impatti del progetto Celza in Portogallo
- Josep Nualart Corpas, Ricercatore energia e clima, Observatori del Deute en la Globalització (ODG): Essere un paese prioritario per l’export di idrogeno verso l’Europa: quali conseguenze per il Cile?
Modera l’incontro: Eva Pastorelli, CEE Bankwatch Network
Il webinar è realizzato da ReCommon e Observatori del Deute en la Globalització nell’ambito del progetto “Citizens’ Observatory for Green Deal Financing”, finanziato da EACEA (European Education and Culture Executive Agency) ed è il secondo appuntamento di una serie che continuerà nei prossimi mesi.
La partecipazione è gratuita. Per partecipare, registrati qui
È prevista la traduzione simultanea in italiano, inglese e spagnolo.